Fotografie delle Dolomiti di Paolo Colombera
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Paolo Colombera

Ho iniziato a fotografare, e lo faccio tuttora, per fermare l’emozione che provavo nel trovarmi sulla cima di una montagna.

  • J.J. ROUSSEAU "NON HO MAI TANTO PENSATO, TANTO VISSUTO,NON SONO MAI TANTO ESISTITO, STATO TANTO ME STESSO, QUANDO NEI VIAGGI CHE HO COMPIUTO DA SOLO E A PIEDI". Ciao.

    MARY

  • Ciao Paolo, innanzitutto complimenti per i meravigliosi attimi colti nelle tue immagini. bisogna far conoscere a tutti le meraviglie delle nostre montagne! ho aggiunto il tuo sito nei miei link, spero contraccambierai. W la montagna e la fotografia!!!

    Alessandro Trentin

  • Immagini che parlano di silenzi maestosi e silenzi che sanno parlare, uno sguardo a tanta meraviglia prima della notte per sognare d'esserci.

    Nat

  • Complimenti davvero! Anch'io adoro le dolomiti e le tue foto sono bellissime! Francesco

    Francesco Malpensi

  • Complimenti: so quanto è difficile "catturare" nella fotografia la poesia della montagna, ma tu ci riesci, con grande sensibilità e grande tecnica.

    Umberto Conte

Gallery delle Dolomiti

Visita la mia galleria di fotografie, alla scoperta delle cime meno note ma non per questo meno spettacolari

Perchè fotografo le Dolomiti

Delle Dolomiti, in questi tempi patrocinate e pubblicizzate, sembra sia stato scritto e fotografato tutto. Anche i gruppi montuosi più negletti vengono ora proclamati templi della wilderness in diverse pubblicazioni. Riprese aeree hanno poi immortalato ogni angolo da punti di vista inconsueti alla ricerca di una nuova originalità: in un’ora di volo vengono scattate migliaia di fotografie tecnicamente perfette. Tutto questo fa supporre che in Dolomiti l’inedito non esista più, in particolare per quanto riguarda le immagini. Perchè allora passare notti, albe, tramonti sulle cime delle montagne? Perchè patire il freddo, le ore, le scomodità, per una semplice foto? La risposta va cercata nel gesto e non nel risultato: “ciò che vedi qui lo puoi raggiungere con i tuoi piedi e le tue forze, in quell’ora del giorno o della notte“. Una fotografia scattata dall’aereo, per quanto spettacolare, per quanto tecnicamente perfetta questo non te lo dirà mai.